REGGIO EMILIA – Parte dalla nostra città, in occasione della Settimana europea della Mobilità, la terza edizione dell’iniziativa “Bike to work” che promuove spostamenti casa-lavoro sostenibili. Giunta alla terza edizione, il progetto finanziato da Comune e Regione consente ad aziende private ed enti del territorio di accedere a finanziamenti per incentivare i lavoratori che lasciano a casa l’auto a favore della bici. Questa edizione parte sotto gli auspici dei risultati raggiunti a Reggio Emilia negli scorsi anni, con una partecipazione in costante aumento e il conseguente notevole risparmio di oltre 92mila kg di emissioni anidride carbonica. “La prima edizione aveva visto la partecipazione di circa una novantina di aziende, la seconda di oltre 150. Puntiamo quest’anno ad alzare ulteriormente il numero delle aziende partecipanti. Fino a ora sono stati oltre 1.800 i lavoratori coinvolti”, le parole dell’assessora alla Mobilità Carlotta Bonvicini.
A lanciare la terza edizione del progetto, oltre all’assessora Bonvicini, il sindaco Marco Massari. “Per la nostra città la mobilità sostenibile è un elemento estremamente qualificante. Abbiamo una rete estesa di piste ciclabili, cerchiamo di mettere in sicurezza tante aree attorno alle scuole. Pertanto, invitiamo sempre i cittadini a utilizzare mezzi alternativi per decongestionare il traffico e fare anche movimento fisico”. Anche l’assessora regionale alla Mobilità, Irene Priolo, era presente in Municipio: “Questa forma di incentivo è stata attivata nel 2020. E’ prevista la compensazione di 50 centesimi a tratta, fino a un massimo di 50 euro al mese”.
Per partecipare a questa edizione le aziende e gli enti locali interessati potranno candidarsi aderendo all’avviso pubblico del Comune. I lavoratori che intendono aderire al progetto dovranno registrarsi sull’apposita App weCity, che permette di monitorare e certificare l’utilizzo effettivo della bicicletta registrando il chilometraggio percorso nel tragitto casa-lavoro.
A Reggio Emilia le iniziative della Settimana europea della Mobilità, già partite e promosse anche in collaborazione con Fiab e Agenzia per la mobilità, abbracceranno anche l’intero mese di ottobre.
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