CANOSSA (Reggio Emilia) – C’é anche la rifunzionalizzazione della traversa di Cerezzola sull’Enza, nel comune di Canossa, tra le 111 opere strategiche di messa in sicurezza del territorio gestite in Emilia-Romagna dagli otto di Consorzi di Bonifica. A Cerezzola il cantiere avviato nella primavera scorsa sarà completato nel 2026. Sono diversi gli interventi in corso di svolgimento. I più importanti da un punto di vista dell’impatto sul territorio sono due: “Quello lungo l’asta fluviale del torrente Enza, progetto di rifunzionalizzazione della traversa di derivazione dell’acqua a Cerezzola, nel comune di Canossa, che servirà sia la provincia di Reggio che quella di Parma, è un’opera da 16 milioni di euro”, spiega il presidente del Consorzio della Bonifica Emilia Centrale Lorenzo Catellani. Il manufatto presente lungo l’Enza a Cerezzola venne edificato nel lontano 1947. Le risorse utilizzate per la sua riqualificazione fanno riferimento a fondi legati al Pnrr.
Intanto il consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale organizza per martedì prossimo 11 febbraio, al Centro internazionale Loris Malaguzzi, un convegno dal titolo ‘Un Paese d’acqua. Da gestire’: un’occasione di riflessione e di confronto sugli effetti dei cambiamenti climatici: “Avremo Giulio Boccaletti, direttore sScientifico del Centro Euro-Mediterraneo sui cambiamenti climatici” spiega ancora Catellani.
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