REGGIO EMILIA – Rendere più sicura l’entrata e l’uscita dei bambini e dei ragazzi da scuola. E’ l’obiettivo del progetto Re-Clacs, che porterà alla riqualificazione e messa in sicurezza delle aree di fronte agli istituti scolastici.
Sono 16 gli istituti cittadini, dai nidi alle superiori, frequentati da 3.600 bambini e studenti che sono stati individuati dal Comune per un investimento a bilancio di 518 mila euro. I lavori dureranno tre anni. “Da un lato abbiamo voluto lavorare sui percorsi casa-scuola – ha detto Carlotta Bonvicini, assessore alle Politiche per la sostenibilità – dall’altro cercare di incidere sulla qualità dello spazio pubblico degli accessi degli istituti. Non vogliamo assembramenti, ma allo stesso tempo lavoriamo per uno spazio sicuro in cui fare sostare i bambini”
L’intervento sui fronti scolastici è legato a un progetto europeo incentrato sulla indagine delle diverse tipologie di scuole: “Ci sono la scuola della frazione – ha aggiunto la Bonvicini – la scuola che si trova nella prima periferia della città e quella del centro storico”.
Tra gli istituti coinvolti, la scuola di Ghiarda, il polo scolastico di Rivalta e di Rosta Nuova, le sedi scolastiche alla Canalina e a Coviolo. L’intervento più importante sarà quello di fronte alla Cà Bianca, in via Gattalupa: il parcheggio antistante sarà trasformato in una vera e propria piazza a disposizione dei bambini: “Per altri interventi si tratta di mettere marciapiedi dove manca, allontanare i posti auto dal fronte per permettere alle auto di parcheggiare lontano, proprio per il tema della sicurezza, attraversamenti protetti, gli elementi sono tanti e diversi a seconda della situazione”, ha concluso la Bonvicini.
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