REGGIO EMILIA – Tenere insieme transizione ecologica e sociale; affrontare l’emergenza climatica senza farla pagare ai più deboli e, soprattutto, definire una politica industriale italiana che tenga conto delle scelte dell’Europa. Il segretario generale della Uil, Pierpaolo Bombardieri, dalla festa nazionale dell’Unità, chiede al Governo di accelerare le scelte
All’Italia serve urgentemente una politica industriale certa e sostenuta da risorse pubbliche in alcuni settori cruciali per il Paese e il nostro territorio, come l’automotive. Il messaggio è forte e chiaro: una politica industriale in linea con le scelte europee e che non lasci indietro le fasce più deboli della popolazione. Prima ancora, però, secondo la Uil è indispensabile aumentare gli stipendi in alcuni settori chiave come sanità, trasporti e logistica per evitare la fuga da alcune professioni, come infermieri e autisti.
Necessità di aumentare i salari, ribadita anche dall’ex ministro del Lavoro e parlamentare del Pd, Andrea Orlando.
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