REGGIO EMILIA – Cittadinanza attiva, partecipazione, democrazia, beni comuni. Sono questi alcuni dei temi che il ciclo di incontri “la democrazia secondo noi”, organizzato dal Comune, intende affrontare.
Una serie di appuntamenti che si inseriscono nel percorso che porterà alla creazione della consulte di quartiere, ossia gli organismi che andranno a prendere il posto delle vecchie circoscrizioni abolite nel 2010 e scomparse di fatto 4 anni dopo. L’obiettivo dell’amministrazione comunale è quello di rendere attive le consulte di quartiere entro il 2022.
La funzione principale di questi organismi sarà contribuire alla definizione dei principali programmi dell’amministrazione comunale, orientandoli in modo coerente verso le esigenze dei territori. “Questo ciclo di lezioni ci aiuterà a inquadrare il nostro percorso verso le consulte di quartiere nel più ampio contesto degli strumenti di democrazia, partecipazione e collaborazione grazie ad alcuni dei migliori studiosi italiani della materia – ha detto alla stampa l’assessore alla Partecipazione, Lanfranco De Franco – Partiamo con cinque serate, ma immaginiamo un percorso lungo di laboratorio su questi temi che continuerà nel 2022″.
A coordinare il ciclo di incontri sarà il prof. Massimiliano Panarari, esperto in comunicazione e analisi dei fenomeni politoco-sociali. Gli incontri proseguiranno fino a fine dicembre. Vi prenderanno parte studiosi ed esperti che si confronteranno con il pubblico sul rapporto tra istituzioni e comunità, su partecipazione e astensionismo e sullo sviluppo futuro delle relazioni sociali e delle città.
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