REGGIO EMILIA – Il vento soffia dove vuole, il nuovo film del regista reggiano Marco Righi ambientato e girato sull’Appennino, è stato accolto nella selezione ufficiale del prestigioso Karlovy Vary International Film Festival, unico titolo italiano nell’edizione 2023 (la 57sima) del principale festival dell’est Europa ed uno dei 15 più importanti del mondo.
Il film è stato girato nel 2022 tra Carpineti, Castelnovo ne’ Monti, Ventasso e Casina e ora è pronto per il suo cammino tra festival e sale. La produzione è stata anche sostenuta dalla Film Commission dell’Emilia-Romagna che ha subito espresso le congratulazioni per la selezione al Karlovy Vary.
La storia de Il vento soffia dove vuole è ambientata in un piccolo paese dell’Appennino emiliano, dove il giovane e devoto Antimo trascorre una vita insignificante tra la parrocchia, i pudici incontri con la fidanzata e la stalla in cui lavora svogliato con il padre. Un giorno incontra Lazzaro, un tipo semplice e selvaggio che fa il garzone nella stalla vicina. Antimo vede una scintilla in Lazzaro e decide di convertirlo. La religione che gli insegna però non è quella che ha imparato a catechismo, ma una sua personale ed eretica lettura del cristianesimo, che trascina i due su sentieri inesplorati, che non prevedono ritorno.