REGGIO EMILIA – Produzione in sensibile calo ma qualità eccezionale. La vendemmia 2025 verrà ricordata per due dati agli antipodi: la produzione di uve rosse cala di circa il 30%, e questo preoccupa non poco le aziende agricole che già devono fare i conti con la crescita dei costi i produzione, ma in compenso la qualità generale è da record. Oramai la vendemmia è arrivata a 2/3 della raccolta complessiva sui quasi 9mila ettari di terreno destinati alle viti in provincia.
Spiega Lorenzo Catellani, Presidente della Cia – Agricoltori Italiani di Reggio Emilia: “La vendemmia 2025 verrà ricordata per la qualità eccezionale. Merito del clima di luglio e agosto. Abbiamo raccolti con componente zuccherina straordinaria. La produzione di uve bianche in linea con gli anni scorsi, le uve rosse, cioè Ancellotta e lambruschi, calano invece di quasi il 30%”.
Vendemmia 2025, produzione in calo ma qualità altissima. VIDEO
11 settembre 2025La vendemmia 2025 verrà ricordata per questi due dati agli antipodi. La produzione di uve rosse ridotta di circa il 30%, suscitando preoccupazione nei produttori