REGGIO EMILIA – Dalla mezzanotte di mercoledì 1 luglio entrerà in funzione l’autovelox fisso installato tra Bagno e Masone nel tratto di via Emilia che prende il nome di via Federico Garcìa Lorca. L’impianto, che ha superato le verifiche, è gemello di quello posizionato su via Teggi, la strada che dalla città porta verso Codemondo.
Postazioni di moderazione della velocità in punti delicati della rete stradale utili soprattutto a evitare incidenti. Secondo i dati forniti dalla polizia locale reggiana, proprio in via Teggi tra il 2014 e il 2018 si è verificato un mortale e 44 incidenti con lesioni; da febbraio 2019 a oggi, con l’entrata in funzione dell’autovelox, si è registrato un solo incidente e non grave. Le sanzioni sono passate da oltre 10mila a circa 1.500 nel gennaio di quest’anno.
Necessario intervenire adesso anche a Masone, dove negli ultimi due anni ci sono stati due incidenti mortali, uno con un ferito gravissimo e 27 scontri con feriti seri. Da qui l’esigenza di fare alzare il piede dall’acceleratore. “L’impianto come quello già attivo in via Teggi, è doppio nel senso che la rilevazione sarà sia in una direzione che nell’altra – ha spiegato il comandante della polizia locale di Reggio Emilia, Stefano Poma – La soddisfazione è vedere che i dati confermano la diminuzione degli incidenti dove si interviene con questi dispositivi”.
La polizia locale è stata impegnata negli ultimi mesi anche per il controllo e il rispetto delle nuove norme anti contagio: ” Continuano i controlli – ha detto Poma – e i reggiani devo dire che sono stati attenti, anche se permangono situazioni delicate come quelle legate ad esempio alla movida, ma quando interveniamo la mascherina poi viene indossata”.
Reggio Emilia Stefano Poma incidenti stradali polizia locale autovelox via Garcia Lorca autovelox via emilia











