REGGIO EMILIA – Lo scorso 15 settembre un incendio ha distrutto molte case alla periferia di Mananjary, cittadina della costa sud-orientale del Madagascar affacciata sull’Oceano Indiano, in cui si trova anche una Casa della Carità animata dalle Carmelitane minori della Carità. In pochi attimi la spiaggia cittadina si è trasformata in un paesaggio lunare di cenere e carbone. Gli abitanti fanno ancora fatica a comprendere l’entità del disastro. Nemmeno le case più solide sono state risparmiate dall’incendio. Dalle prime indagini pare sia stato un fuoco domestico scarsamente sorvegliato, tra le capanne di legno, ad innescare l’enorme incendio alimentato dal forte vento che ha spinto le fiamme a bruciare oltre 900 case, causando una decina di morti e numerosi feriti. Le autorità nazionali assicurano l’invio di tende e viveri, ma la popolazione è demoralizzata per le gravi perdite subite.
Oltre 3.000 persone si trovano oggi senza alcun riparo e in grave difficoltà soprattutto per l’approvvigionamento di cibo e medicinali essenziali e non hanno più nulla, perché le loro suppellettili sono state divorate dal fuoco.
L’appello alla solidarietà con questa popolazione giunge da parte di don Filippo Capotorto, responsabile generale della Congregazione mariana delle Casa della Carità, che si recherà in Madagascar il prossimo 13 ottobre e si fa carico di portare con sé il contributo dei reggiani per far fronte alla situazione devastante in cui versano migliaia di malgasci.
Il Madagascar è tra i Paesi più poveri al mondo e non dispone di aiuti umanitari per affrontare le calamità naturali che spesso sferzano intere regioni dell’Isola rossa; si ricorda il catastrofico ciclone Batsirai che nel febbraio del 2022 colpì la regione di Manakara, Farafangana e la stessa Manajary con una furia inaudita.
Chi lo desidera può effettuare una donazione tramite un bonifico bancario sul conto corrente con codice Iban IT28A 05034 12800 0000 0000 3413 del Banco BPM intestato a “Compagnia del SS. Sacramento – Caritas reggiana – Missioni Diocesane ramo Onlus”, indicando nella causale: “Erogazione Liberale Emergenza incendio Madagascar”; occorre specificare il nominativo, l’indirizzo e il codice fiscale del donatore: la ricevuta o dichiarazione di avvenuto versamento sono utili ai fini della dichiarazione dei redditi.
