REGGIO EMILIA – Il trofeo “Camiscioni” è una competizione rinomata e prestigiosa in ambito rugbystico, e l’edizione 2023 è sfuggita per un soffio al Valorugby che non è riuscito a bissare la vittoria del 2022. E’ intitolato allo storico rugbista scomparso nell’estate 2020 e promosso dall’Unione Rugby San Benedetto. La finale ha visto prevalere per un solo punto le Fiamme Oro Roma che sul finale di gara riescono a imporsi per 20 a 19 sul Valorugby, sul campo Nelson Mandela di San Benedetto.
Per i diavoli tre mete segnate dai nuovi acquisti della rosa 2023/24: Ratuve Tavuyara (al 25′ del primo tempo e trasformata da Newton), Maximo Ledesma (al 49′ del secondo tempo, sua la meta e la trasformazione) e Blaise Barnes (al 57′ del secondo tempo). La beffa è arrivata solo nel finale con la meta delle Fiamme con Angelini (tr. Di Marco) e la rimonta fino al 20 a 19. Brivido nell’ultimo minuto di gara, con un calcio piazzato mancato da Ledesma che avrebbe riportato il Trofeo in via Assalini.
Al netto della sconfitta, il secondo test match pre-stagione è stato positivo per il coach e direttore generale del Valorugby Roberto Manghi, che commenta: “E’ stata una partita tirata all’ultimo secondo, abbiamo provato molti giocatori in quanto l’obiettivo di oggi era far fare dei minutaggi a tutti e le formazioni che sono scese in campo nei due tempi hanno rispecchiato la volontà di mixare i nuovi innesti. Abbiamo dominato nella mischia e sprecato delle occasioni molto favorevoli in attacco con la touche, ma in questo momento in cui stiamo caricando sul lavoro fisico ci può anche stare”.
Sabato 23 settembre, infatti, terzo e ultimo impegno pre-stagione per i diavoli alla Cittadella del Rugby di Parma per l’amichevole con il Viadana.
