REGGIO EMILIA – A una settimana dalla ripresa degli allenamenti in vista della nuova stagione, lo staff tecnico del Valorugby Emilia ha iniziato a fare i primi test sul valore fisico dei giocatori e a conoscere il livello di preparazione atletica dei nuovi arrivi, tra cui il pilone sinistro Mattia Mazzanti.
Il 21enne ferrarese ha iniziato la sua giovane carriera a 6 anni nel Rugby Pieve 1971, per poi intraprendere il percorso nell’Accademia Nazionale di Prato U18, vestendo anche la maglia azzurra U18, e nell’Accademia Francescato U20. Ha disputato un’amichevole nella Nazionale U20 e subìto un brutto infortunio prima di passare nelle Zebre Parma in cui ha trascorso il primo anno in Accademia e il secondo come innesto della prima squadra. Nella scorsa stagione ha giocato 12 partite in Serie A in prestito al Rugby Parma.
“Le Zebre mi hanno rimesso in piedi dopo l’infortunio – ha spiegato Mazzanti – ora con il Valorugby vorrei raggiungere il mio vero potenziale. Sono contento di essere a Reggio perché ho trovato un ambiente molto stimolante che mi fa ben sperare per la prossima stagione. Con i preparatori abbiamo iniziato a lavorare sulla forza strutturale e sulla parte bassa del corpo per diventare forti a 360 gradi. Siamo un bel gruppo”.
“Ho seguito con molto interesse il recupero di Mattia dopo l’infortunio – le parole di Roberto Manghi – Sono sicuro che quest’anno sarà un po’ la rivelazione del campionato nel suo ruolo. Gli allenamenti sono appena iniziati, diventeranno via via più intensi e avremo modo di testare come aiutarlo a dare il massimo”.














