REGGIO EMILIA – Il Valorugby, reduce dalla vittoria all’esordio in campionato contro la Lazio, fa visita domani ai Lyons Piacenza, reduci invece dalla sconfitta contro i campioni d’Italia del Petrarca Padova. Alle 14.30, allo stadio “Beltrametti”, i diavoli cercano conferme dopo il successo contro i piacentini in Coppa Italia.
La notizia del giorno in casa reggiana è però sicuramente la convocazione di Giulio Bertaccini in nazionale. “Credo sia una convocazione strameritata – commenta coach Marcello Violi – Sono molto contento per lui, ha dimostrato sia con noi che nelle partite giocate con le Zebre di essere all’altezza di questa convocazione. Dal punto di vista tecnico e umano è un ragazzo straordinario, sono sicuro che saprà giocarsi questa opportunità nel modo migliore”.
Guardando al match di domani contro i Lyons, già superati 31-17 in Coppa Italia lo scorso 5 settembre, coach Violi teme soprattutto il campo pesante e chiede ai suoi grande attenzione alla disciplina: “Sicuramente giocheremo su un campo pesante – spiega Violi – la partita l’abbiamo preparata anche in base al meteo e quindi dovremo fare cose semplici, evitare gli errori ed essere attenti disciplina: loro sono tosti nei drive e in touche, quindi dovremo essere precisi e poco fallosi per non dare loro opportunità di segnare. Sarà una partita fisica, ma non mancheranno le occasioni per sviluppare il nostro gioco”.
Diciannove i precedenti nel massimo campionato tra i due club con 15 vittorie per i reggiani e 4 dei piacentini. Un bilancio più equilibrato sul campo dei Lyons dove si sono disputati 9 match di cui 6 appannaggio dei diavoli e 3 dei padroni di casa. Allo stadio “Beltrametti” arbitra Meschini, coadiuvato da Munarini e Luzza. Quarto uomo: Sergi.
Questa la formazione annunciata da coach Violi per il match di Piacenza: Farolini; Schiabel Dario, Leituala, Schiabel Fabio, Colombo; Ledesma, Cuoghi; Amenta, Paolucci, Cenedese; Schinchirimini, Dell’Acqua (cap); Favre, Marinello, Rimpelli Daniele. A disp: Silva, Diaz, Rossi, Pisicchio, Esposito, Pescetto, Pagnani, Gherardi.