REGGIO EMILIA – Un servizio di trasporto gratuito, andata e ritorno, verso le sedi vaccinali per le persone anziane, vulnerabili o non autosufficienti. Lo offre Accademia di Quartiere, che in questo momento difficile ha deciso di fare la sua parte mettendo a disposizione mezzi e risorse per la comunità reggiana. Nell’ambito del progetto Re-Care, l’associazione affiliata ad Arci ha organizzato un servizio di accompagnamento per chi è in difficoltà, che copre il percorso dall’abitazione fino alla sede della vaccinazione e naturalmente garantisce anche il ritorno a casa.
Per prenotare il servizio basta chiamare il numero 353 4024417 nelle mattine di lunedì, martedì, giovedì, venerdì e sabato dalle 11 alle 13. Un’operatrice di Accademia di Quartiere si occupa di gestire le prenotazioni e gli appuntamenti su tutto il territorio di Reggio Emilia, aiutando anche a scaricare e a compilare la modulistica necessaria per accedere alla vaccinazione.
«Accademia di Quartiere – spiega il presidente Maurizio Ientile – è un’associazione che opera nel quartiere stazione e che guarda con occhi attenti ai bisogni culturali indispensabili per la giusta convivenza e integrazione in una società globale e multietnica. Ci occupiamo di corsi di lingua, di arti figurative, di fotografia doposcuola e laboratori, ma in questo momento di sospensione abbiamo voluto creare un servizio per aiutare nella campagna vaccinale. Crediamo che ognuno debba fare la sua parte con quello che può mettere a disposizione».
Il progetto Re-Care
L’obiettivo è offrire servizi di prossimità ai residenti in un contesto urbano composito, dove frammentazione e precarietà abitativa hanno allentato i vincoli di solidarietà e di vicinato. Oggi i bisogni delle persone si sostanziano nella necessità di un ausilio a conciliare i tempi di vita e le esigenze di lavoro, di spostamento, di attività didattiche e ludiche per i minori, così come per gli anziani, per cui i servizi presenti sul territorio non sempre sono sufficienti.
I servizi
Consegna a domicilio della spesa, di farmaci e di libri, ma anche l’accompagnamento dei minori a scuola, nelle attività extrascolastiche ludiche e di formazione. E poi il trasporto verso luoghi ricreativi di anziani indipendenti ma non autonomi dal punto di vista della mobilità, e l’attivazione di iniziative di bookcrossing itinerante. Una proposta a cui ora si aggiunge il nuovo servizio dedicato alla vaccinazione, attivo da alcuni giorni, che ha già effettuato i primi viaggi verso il centro vaccinale accompagnando soggetti vulnerabili e anziani con difficoltà motorie.