REGGIO EMILIA – Gli iscritti del Movimento 5 Stelle da domani saranno di nuovo chiamati a esprimersi nell’ambito della cosiddetta “assemblea costituente”. Un secondo round di votazioni voluto dal garante Beppe Grillo.
“Non ha fatto altro che fare il funerale alla sua creatura e a se stesso”. Norberto Vaccari, candidato sindaco a Reggio nel 2014 per il Movimento 5 Stelle e poi capogruppo in Sala del Tricolore, non è rimasto sorpreso dal videomessaggio di Grillo alla guida di un carro funebre. A suo avviso, la spinta propulsiva del Movimento si è esaurita da tempo, “non ieri col video di Grillo, ma con l’abbraccio al Governo Draghi, per altro voluto da lui. E’ diventato qualcosa di diverso, parte del sistema, non è una brutta parola questa”.
Secondo Grillo, invece, il Movimento si è trasformato in “un partitino progressista che fa giochini da Dc di 20 anni fa”. “Non penso che il Movimento 5 Stelle abbia fatto un passo così indietro nel tempo, anzi è molto più coerente col tempo che sta vivendo – ha aggiunto Vaccari – Ha bisogno di trasformarsi e di continuare le sue caratteristiche senza perdere i suoi valori fondamentali, che ormai si sono un po’ offuscati”.
Nel suo video il fondatore e ancora, forse per poco, garante, ha evocato una scissione. Secondo Vaccari, però, non ha più molto da dare nei panni di trascinatore. Ha tuttavia indicato nell’astensione l’humus che per il Movimento ha sempre rappresentato una parte fertile.
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