BAGNOLO IN PIANO (Reggio Emilia) – Il fascicolo è stato aperto con l’ipotesi di reato di omicidio colposo. Due gli indagati. In questi casi si tratta di un atto dovuto, per consentire gli accertamenti. A cominciare dall’autopsia, esame richiesto dalla procura per fare chiarezza sull’incidente costato la vita a Isabel Zanichelli, morta a 7 anni dopo un giorno di ricovero, tenuta in coma farmacologico, all’ospedale Sant’Orsola di Bologna, struttura presso la quale l’avevano inviata i medici dell’ospedale Santa Maria delle Croci di Ravenna dove era arrivata in ambulanza. Qualche ora prima era stata travolta da un’onda mentre faceva il bagno a Lido di Classe, col papà Enzo e il cuginetto. La bimba è finita sott’acqua per poi essere recuperata e portata a riva grazie all’intervento dei bagnini.
“Non si è mai ripresa, sono stati svuotati i polmoni e parzialmente lo stomaco. E’ intervenuta una ragazza, una pediatra, a fare un massaggio cardiaco, infatti il cuore si era ripreso, ma lei non è mai stata effettivamente cosciente”. Giancarlo Stagni ha assistito al dramma che si è consumato a partire dalle 10 di domenica mattina. Bolognese, ha una casa a Lido di Classe, stava andando al suo ombrellone. Vedendo la situazione di difficoltà, considerandosi anche del mestiere visto il brevetto da assistente al salvataggio, si è lanciato in aiuto del bagnino che era da poco intervenuto: “Ce n’è stato bisogno perché quando sono arrivato là ci siamo alternati, lui l’aveva già presa, l’abbiamo portata avanti insieme, un po’ io un po’ lui, ce la passavamo perché le onde erano veramente alte”.
Meno difficoltose sono state le manovre d’aiuto verso il padre della piccola e il cuginetto. “Sono stati più o meno accompagnati, non da noi ma da un altro bagnino. C’era anche una signora, lei si è arrangiata, abbiamo visto che riusciva a nuotare bene. I ragazzi del salvamento sono intervenuti bene insieme, tutti collaborativi. Hanno rischiato la vita perché lì il mare era veramente grosso”.
Nella stessa giornata di domenica Giancarlo Stagni ha fornito la propria testimonianza alla Capitaneria di Porto, la cui attività di indagine è ancora in corso. A Bagnolo, dove Isabel abitava coi genitori, molto conosciuti in Paese, sono giorni di dolore. Le esequie verranno officiate in forma strettamente riservata. La messa sarà celebrata dal parroco don Guerrino Franzoni.
Reggio Emilia soccorsi morta Isabel Zanichelli