REGGIO EMILIA – L’iniezione di risorse potrebbe coprire in parte i costi, ingenti, del cantiere che realizzerà un nuovo stabile. Oppure potrebbe essere destinata all’acquisto di attrezzature e macchinari di ultima generazione, da usare per la ricerca e per la didattica. Ma il potenziale finanziamento in arrivo dalla Regione, originato dal “dirottamento” dei quattro milioni di euro in un primo tempo destinati a Silk Faw, potrebbe far comodo anche per prendere in affitto spazi di cui l’Università ha urgentemente bisogno. Alle prese con la scarsità di aule sono da anni, presso il campus dell’ex San Lazzaro, gli studenti di ingegneria. Tant’è che alcune lezioni sono ospitate in via Turri nell’auditorium Simonazzi, attiguo alla sede della Cisl, mentre altre si svolgono in centro, nella sede di Unindustria. Alla sala conferenze di via Toschi, concessa gratuitamente, si appoggia il corso di Automazione digitale. Sarà così fino a quando non sarà pronto il Capannone 15C delle ex Officine Reggiane, la cui ultimazione è vicina, mancano circa tre mesi.
Ci vorranno invece due anni per costruire, sul retro del padiglione Buccola, l’edificio per cinque nuove aule, con una capienza complessiva di 800 posti. Si tratta del fabbricato progettato in particolare per allestire i nuovi laboratori, sia per gli iscritti di ingegneria che di agraria.
La struttura, che costerà 20 milioni di euro, a lungo è rimasta ferma sulla carta. Inserita nei piani di sviluppo dell’ateneo già dal 2008, era stata annunciata nel 2017. Dopo essersi mosso a rilento l’iter è giunto finalmente a una svolta: a gennaio verrà pubblicata la gara per assegnare i lavori e verso l’estate è previsto l’avvio del cantiere. Il tutto non sarà pronto però prima dell’anno accademico 2026-2027. Per questo motivo il dipartimento reggiano d’Ingegneria sta cercando una collocazione temporanea per le ultime macchine acquistate, in consegna nei prossimi mesi. Con tutta probabilità troveranno posto a Mancasale, in una parte inutilizzata di uno stabilimento. La trattativa tra l’azienda proprietaria e Unimore è in corso da qualche mese.