REGGIO EMILIA – Assemblea generale di Unindustria al teatro Valli. Un’occasione per celebrare gli 80 anni della fondazione dell’associazione. Si è discusso del sistema industriale reggiano per riflettere sul presente e sulle prospettive future della nostra economia.

Anceschi e Orsini
Ha aperto i lavori la presidente Roberta Anceschi, con la tradizionale relazione annuale. Successivamente, lo scrittore e drammaturgo Stefano Massini ha introdotto il tema portando un racconto inedito ispirato dalla citazione dantesca “…e quindi uscimmo a riveder le stelle”, scelta come titolo dell’evento.
Andrea Cabrini, direttore di Class Cnbc, ha condotto tre interviste che hanno permesso di rivedere l’industria reggiana da tre prospettive differenti: Mauro Magatti, professore di sociologia Università Cattolica, dal punto di vista del territorio; Alessandra Lanza, partner Prometeia, responsabile Strategie Industriali e Territoriali, dal punto di vista dell’industria; Maurizio Sacconi, presidente dell’Associazione Amici di Marco Biagi e già Ministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali, dalla prospettiva del lavoro.
È stato quindi il momento della proclamazione del vincitore del Premio Italiano Meccatronica 2025, E80 Group di Viano. L’imprenditore Enrico Grassi è stato premiato dal presidente di Confindustria Emanuele Orsini, dalla presidente Anceschi e dal presidente del Gruppo Meccatronico Claudio Lodi.

Enrico Grassi riceve il premio Meccatronica per E80 Group
Questa la motivazione indicata dal comitato scientifico per il vincitore: “Grazie a innovazioni hardware e software sviluppate sin dagli anni Novanta, E80 Group, ha saputo anticipare i cambiamenti dell’industria progettando e diffondendo il modello di smart factory che anticipa il paradigma di Industria 4.0 e di Fabbrica 5.0.
La Smart Factory sostenibile, interconnessa e sicura basata su soluzioni progettate per gestire flussi e processi attraverso veicoli automatici a guida laser, robot di pallettizzazione e magazzini automatici gestiti da un’unica piattaforma software, assicura dall’ingresso delle materie prime allo stoccaggio, fino alle spedizioni la totale tracciabilità dei prodotti movimentati e l’integrazione tra i vari sistemi.
Il successo di E80 Group è stato costruito grazie anche ad un modello di filiera corta, dove i fornitori sono diventati anche partner del Gruppo e con una particolare attenzione allo sviluppo del territorio e dei giovani”.
Prima delle conclusioni, Orsini e Anceschi sul palco hanno annunciato la nuova denominazione dell’Associazione reggiana, votata dall’Assemblea in seduta privata: sarà Confindustria Reggio Emilia.
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