MODENA – L’Università di Modena e Reggio Emilia ha grandi progetti per i 135 milioni di euro che l’Emilia-Romagna ha impegnato per i suoi quattro Atenei. In prima istanza c’è da rispondere alla forte necessità di personale medico-sanitario e di strutture per la ricerca scientifica: le risorse regionali sono destinate alla copertura di un numero crescente di borse di studio, con l’obiettivo di garantire un contributo allo studio al 100% degli idonei.
Accanto a questo c’è la richiesta di realizzare un nuovo edificio di ricerca biomedica nell’area didattica di via Campi, per formare i futuri medici e infermieri: un progetto da 14mila metri quadri del costo di 45 milioni di euro. UNIMORE ha avanzato richiesta di cofinanziamento al Ministro dell’Università e confida di ottenere risposta nel giro di qualche settimana.
Per il resto l’Ateneo cresce: appena partita la nuova Laurea magistrale in Salute e Sport; aumentate, rispettivamente a 197 e 180, le immatricolazioni a Infermieristica e Medicina – mentre 119 sono stati i nuovi infermieri laureati nel 2022, e 135 i neo-medici. Quanto alle infrastrutture, la necessità più urgente è quella di spazi al Policlinico, dove il progetto di potenziamento procede di pari passo con l’Azienda Ospedaliera. Collaborazione che le parti contano di intensificare di qui al 2026.
Unimore vuole investire in ricerca e spazi per le facoltà sanitarie. VIDEO
20 dicembre 2022Per rispondere alla forte necessità di personale medico-infermieristico: il ruolo importante delle borse di studio











