REGGIO EMILIA – Mentre si avvicina l’appuntamento con le elezioni per il nuovo Rettore, arriva la notizia della perdita di 17 posizioni per l’Università di Modena e Reggio Emilia nella classifica degli atenei di tutto il mondo. Una indagine molto attesa e considerata di grande importanza redatta ogni anno dal “Center for World University ranking”. Uno studio che analizza oltre 2mila università presenti in tutto il pianeta.
Unimore nel 2025 si piazza nella posizione numero 560, l’anno precedente si trovava invece al 543esimo posto.
Una graduatoria che vede comunque il nostro ateneo posizionarsi prima della Bocconi di Milano (602esima) e della Normale di Pisa che si trova in posizione numero 608. Tra le 66 università italiane, ben 53 hanno registrato risultati peggiori rispetto alla precedenza rilevazione.
A proposito del futuro di Unimore da segnalare, intanto, un intervento della presidente di Unindustria Reggio Roberta Anceschi che invoca un patto per lo sviluppo della sede reggiana dell’ateneo: “Per raggiungere nel prossimo quinquennio – si legge in una nota – ambiziosi traguardi: 15.000 studenti, una proporzione tra lauree triennali, specialistiche e dottorati analoga a quella dei dipartimenti di Modena, una altrettanto paritetica distribuzione dei servizi amministrativi, una più equilibrata ripartizione degli investimenti e un’ancora più stretta e strutturata collaborazione con le imprese reggiane”.