BOLOGNA – Nella sfida con Varese la Pallacanestro Reggiana perde in volata, fermandosi a 2 secondi dal raggiungere il supplementare. Ecco le pagelle dei biancorossi.
Stephen Thompson (8 punti): solita partita sulle montagne russe, in cui alterna buone cose a lunghi momenti di assenza. Dà perennemente l’impressione di sbloccarsi, ma l’illusione dura veramente quanto un cerino acceso. Voto 5
Mikael Hopkins (9 punti): è molto cercato dai compagni, ma il centro reggiano stasera non è al meglio, tanto da sbagliare molto, non solo nelle due azioni finali. Voto 5
Arturs Strautins (10 punti): il suo ingresso in campo dà energia alla squadra, dà il suo contributo con una partita concreta. Voto: 6,5
Bryant Crawford (5 punti): è dalle sue mani che parte la rimonta nel secondo quarto, anche se un paio di tiri sono stati un po’ forzati. Forse un problema fisico lo ha relegato in panchina. Voto 6
Andrea Cinciarini (27 punti): se tutti i suoi compagni avessero la sua grinta e voglia… Chiude con 47 di valutazione, a un solo rimbalzo da una nuova tripla doppia, in 40 minuti. Per questo ragazzo di 36 anni sembra tornata una seconda giovinezza. Voto 8,5
Justin Johnson (5 punti): con i lunghi molto dinamici di Varese fatica a trovare la propria dimensione, soprattutto in difesa. Non per niente raccoglie più rimbalzi offensivi che difensivi. Voto 5,5
Osvaldas Olisevicius (18 punti): rispetto al primo tempo la ripresa è stata migliore, con alcune giocate in coppia con il “Cincia” da manuale. Paga i tanti minuti da ala grande e il tiro dall’arco ne risente. Voto 7+
Mouhamet Diouf (0 punti) sv: 3′ nel primo tempo in cui non ha convinto il coach ed è rimasto spettatore non pagante.
Attilio Caja (coach): ai punti la vince Reggio, anche a rimbalzo (nonostante gli ultimi secondi), una delle prerogative sulla quale aveva incentrato la gara, ma il tabellone al minuto 40 recita diversamente. Non è contento del proprio reparto lunghi e non ne fa mistero. Voto 6,5