BOLOGNA – La Pallacanestro Reggiana rimonta dal -14 e si prende il derby con la Fortitudo. Ecco le pagelle dei biancorossi.
Joshua Bostic (13 punti): problemi di falli per tutto il match. Nei quasi 22′ sul parquet, però, è lo sparring partner di Taylor, spendendosi al solito anche in difesa. A 6′ dalla fine una sua bomba riporta Reggio davanti dal -14. Purtroppo per lui, il classico “Miller move” gli vale il quinto fallo a 3′ dalla fine di un match chiuso con 6 falli subiti, ma anche 3 perse. C’è il suo marchio su questa vittoria. Voto: 7.
Leonardo Candi (7 punti): il capitano ed ex di turno ci mette tanta fisicità e intensità. Un lavoro sporco, il suo, che però alla fine paga importanti dividendi. Lucido in regia (5 assist), si fa sentire anche a rimbalzo. Voto: 6,5.
Filippo Baldi Rossi (13 punti): polveri bagnate nel primo quarto, anche con tiri “aperti”. Si rifà nella seconda frazione e, da lì, si mette in partita. Fondamentale il 5-0 a 2′ dalla sirena che vale il +8 per i suoi e i titoli di coda sul match. Ci sono anche 6 rimbalzi e 2 recuperi per lui. Voto: 7.
Carlo Porfilio ne
Brandon Taylor (28 punti): one man band. Semplicemente, immarcabile questa sera. Parte molto forte, torna in cattedra a fine primo tempo con due bombe in fila che rimettono davanti i suoi dopo una vita. Con un inizio di ripresa da brividi per i biancorossi, le sue bombe da ogni posizione riportano l’inerzia dalle parti del Crostolo. Chiude con 5/7 da due e 6/7 da tre, 4 rimbalzi e 4 assist per un 29 di valutazione. Il cappello ce lo siamo levati. Voto: 9.
Marco Giannini ne
Frank Elegar (10 punti): solita attività sotto alle plance, non traggano in inganno i soli 3 rimbalzi catturati. Decolla su Happ a fine secondo quarto per inchiodare una grande schiacciata su prezioso invito di Taylor. Nel momento di maggiore bisogno, in difesa si fa sentire dopo essere stato a guardare per tutto il terzo quarto causa falli. Voto: 6,5.
Alberto Besozzi ne
Justin Johnson (2 punti): bocciato su tutta la linea. Voto: 5.
Federico Bonacini (0 punti): dentro presto per i problemi ai falli di Bostic, piace l’attitudine che ci mette pur non combinando chissà che. Voto: 6.
Mouhamet Diouf (6 punti): bella stoppata nel primo quarto su Banks, in attacco però sbaglia tanto anche se finisce in crescendo. In generale, passi in avanti nel cammino di crescita. Voto: 6,5.
Tomas Kyzlink (0 punti): fallisce ogni tiro che gli capita per le mani. Trova però il modo di rendersi comunque utile alla causa tra buone difese – addirittura una stoppata – presenza a rimbalzo (4 catturati) e anche 3 assist. Voto: 6.
Antimo Martino: una partita da montagne russe, continuamente passata a staccare e riattaccare la spina. Una cosa però va rimarcata: dopo un primo tempo praticamente sempre sotto e un terzo quarto da sprofondo rosso, i suoi ancora una volta dimostrano compattezza e nervi saldi annullando il gap grazie a un sontuoso Taylor e mettendo la freccia senza più voltarsi. Questo, alla fine della fiera, è ciò che più conta. Voto: 7.












