REGGIO EMILIA – Si sono accesi in questi giorni i riflettori sul basket e sulla nuova Unahotels che ha avviato un nuovo corso, dopo l’ultima e decisamente tribolata stagione che si è conclusa con la salvezza acciuffata in extremis. Ieri la prima uscita pubblica della società, dopo le conferenze stampa, ospite al Golf Club Matilde di Canossa del Panathlon di Reggio e del presidente Enrico Prandi, nella serata organizzata da Paolo Panciroli.
C’era il vicepresidente della Pallacanestro Reggiana Enrico Sanpietro. E poi il nuovo amministratore delegato Claudio Coldebella e il nuovo allenatore, il greco Dimitris Priftis. Priftis è arrivato a Reggio Emilia da 48 ore e ha già conosciuto la realtà cestistica reggiana: è stato alla palestra degli allenamenti in via Cassala ed è stato a Castelnovo Monti, dove si terrà il ritiro e dove in questi giorni si sta svolgendo la scuola basket dei bambini.
Si è riformata dunque la coppia Coldebella – Pritis, che già aveva lavorato insieme in Russia, a Kazan. Claudio Coldebella ha parlato del nuovo progetto attorno alla squadra che sta per nascere: ha detto in particolare che l’intenzione è quella di valorizzare i giocatori del settore giovanile e che si cercherà di trattenere il centro senegalese Diouf, che è scadenza di contratto e che può giocare come italiano. Poi l’inserimento in prima squadra di Momo Faye, ala piccola, talento senegalese di 18 anni, che deve ancora completare l’iter per diventare italiano. Per questo sarà adottata la formula del 6 più 6 nonostante la società non parteciperà alle coppe europee la prossima stagione.
Nel frattempo, si stanno risolvendo i contratti con i giocatori che la società non intende confermare: dopo Reuvers, notizia di oggi è la risoluzione del contratto di Anim.
Guarda l’intervista a Claudio Coldebella.
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