REGGIO EMILIA – “E’ facile no? Siamo nella città del Tricolore, quale luogo migliore per scendere col più grande tricolore che esista al momento?”. L’Italia vola da anni, grazie al tenente colonnello Paolo Filippini, che è in pensione da nove mesi ma che non pensa neanche a smettere di esercitare la sua più grande passione: i lanci col paracadute. Ne ha all’attivo oltre 16mila ed è stato più volte campione del mondo e pluricampione italiano di paracadutismo sportivo.
Ha scelto il Campovolo di Reggio per volare col Tricolore da record anche perché qui si allena grazie a una grande zona di lancio. Senese di 59 anni, fa esercizi quotidiani per portare il peso della patria. “Questo tricolore è 1600 metri quadrati, è alto 33 metri e lungo 50, pesa 120 chili”. In più, i 20 chili del paracadute.
In tempo di Covid, le competizioni sono sospese. Ma secondo Filippini conta il messaggio. “E’ la voglia di dire forza, siamo italiani, siamo forti, non pensiamo alle stupidaggini ma a rialzarci”.
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