REGGIO EMILIA – Il più devastante incendio della storia della California, con un bilancio di vittime che sale di giorno in giorno e una conta dei danni che potrebbe raggiungere la vetta della classifica delle tragedie più costose per gli Stati Uniti.
Francesco Vecchi da tre anni vive a Los Angeles dove lavora come designer tessile presso una casa di moda. L’azienda di cui è dipendente e la sua casa si trovano nella zona di down town, tra quelle non lambite dagli incendi, ma anche nei quartieri potenzialmente al riparo la gente fugge. Ad esasperare gli animi contribuiscono le continue allerte.
La siccità e i forti venti chiamati ‘Santa Ana’ sono all’origine dei roghi. Di pioggia in arrivo non ne è prevista. Oltre a tentare di spegnere quelli più vasti i pompieri lottano anche contro incendi più piccoli che scaturiscono in continuazione. Watch Duty è il nome dell’app che tutti hanno scaricato per tenersi aggiornati.
Un reggiano nell’inferno di Los Angeles: “Qui è l’apocalisse”. VIDEO
12 gennaio 2025La testimonianza di Francesco Vecchi che da tre anni vive nella metropoli californiana devastata dagli incendi: “L’aria irrespirabile e allerte continue. Stanno mettendo in fuga anche chi abita lontano dei roghi”