REGGIO EMILIA – Entrerà in vigore dal prossimo 1 gennaio e costituirà uno strumento di vigilanza e al tempo stesso di trasparenza nei confronti delle aziende che operano nel campo dell’edilizia privata. Si tratta di un protocollo per la prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nel settore dell’edilizia privata e dell’urbanistica. E’ stato sottoscritto dalla Prefettura con tutti i comuni della provincia.
“L’edilizia sta vivendo una fase di ripresa – spiega il Prefetto Iolanda Rolli – grazie ai bonus e agli incentivi dello Stato, per cui è quanto mai importante, ed è anche una esigenza pervenuta dal territorio, effettuare controlli su chi riceve questi benefici“.
I controlli verranno effettuati a campione. Un programma informatico della Provincia individuerà, attraverso un algoritmo, un numero di aziende pari al 10% di quelle operanti nel settore dell’edilizia privata. Queste realtà verranno messe ai raggi X per verificarne la totale estraneità alla criminalità organizzata. “L’ufficio associato per la legalità della Provincia – prosegue il Prefetto – avrà la possibilità di interfacciarsi con l’ufficio anti mafia della Prefettura”.
Il documento approvato ora è una integrazione di protocolli già approvati tra il 2015 e il 2016 da Comune di Reggio e comuni della provincia.












