REGGIO EMILIA – Viene definito come “punto di ascolto e intercettazione precoce del bisogno socio-sanitario”: si tratta di uno spazio rivolto a persone in condizioni di disagio e con problemi di salute. Una iniziativa nata dalla collaborazione tra Ausl e Comune.
Al momento, mancano comunicazioni ufficiali, ma secondo quanto appreso il servizio, salvo slittamenti dell’ultima ora, dovrebbe essere inaugurato martedì 6 maggio in zona stazione. Si tratta di un locale al piano terra di viale IV Novembre, di proprietà del Comune e gestito dalla cooperativa L’Ovile.
Il progetto prevede la partenza in via sperimentale per un pomeriggio alla settimana, ogni martedì, dalle 14 alle 17. Il servizio sarà condotto da personale dell’area infermieristico-domiciliare dell’Ausl: i professionisti che vi opereranno hanno dato, su base volontaria, la propria disponibilità ad effettuare questo tipo di attività.
Il personale sanitario presente sul posto, dopo avere preso contatto con i pazienti, li orienterà verso i servizi più idonei. Sono inoltre previsti interventi di base come la rilevazione di parametri vitali minimi quali pressione arteriosa, temperatura, saturazione e glicemia. Non si tratterebbe, tuttavia, di uno spazio riservato al trattamento specifico di tossicodipendenti.
Reggio Emilia ausl reggio emilia comune reggio emilia degrado stazione reggio emilia presidio socio-sanitario zona stazione











