REGGIO EMILIA – Tra la prima e la seconda ora il gruppo di ragazzini dall’esterno è entrato nella scuola e all’istituto artistico Chierici è scoppiato il caos: da una parte il trambusto provocato dagli sconosciuti, tra minacce ed offese, dall’altra gli insegnanti che cercavano di mandarli fuori. In via Nobili è dovuta intervenire la polizia: solo gli agenti della squadra volanti sono riusciti a riportato la situazione alla calma. L’episodio è avvenuto davanti a docenti e studenti e ha creato parecchia preoccupazione. Le indagini sono in corso. Gli sconosciuti arrivati dall’esterno erano una decina, tra i 15 e i 16 anni. Probabilmente si erano dati appuntamento con alcuni studenti del Chierici e quando gli insegnanti hanno cercato di farli uscire è scoppiato il trambusto. Dell’episodio si sta occupando la Digos di Reggio Emilia. Tutti i ragazzi sono stati identificati.
Non è la prima volta che in zona capitano episodi di violenza. Il 28 dicembre scorso due bande di giovanissimi si sono affrontati sotto l’Isolato San Rocco: sono volate bottiglie e sedie. Due ragazzi, un 18enne italiano e un 21enne albanese, feriti, erano stati identificati. A Capodanno, in occasione del concerto di Nina Zilli, le forze dell’ordine avevano allontanato una decina di ragazzi extracomunitari per via dei loro atteggiamenti molesti. Alcuni di loro avevano partecipato alla rissa sotto l’isolato San Rocco.
Un gruppo di ragazzini irrompe al “Chierici” e scoppia il caos. VIDEO
18 gennaio 2020Venerdì mattina i minorenni sono entrati all’interno, creando trambusto. Gli insegnanti hanno cercato di mandarli fuori, ma solo l’intervento della polizia ha riportato la situazione alla calma. Indaga la Digos