REGGIO EMILIA – Due perquisizioni domiciliari distinte, una a Quattro Castella e una a Scandiano, hanno portato all’individuazione di oltre un chilo e mezzo di sostanze stupefacenti, e alla denuncia di due ventenni residenti nei due paesi. Il sequestro più consistente è avvenuto a Quattro Castella: i carabinieri da qualche tempo avevano messo sotto osservazione un giovane, che nel pomeriggio del 23 aprile durante un controllo ha consegnato spontaneamente una bustina con oltre 4 grammi di hascisc. Una successiva perquisizione personale ha portato al rinvenimento di altre 5 bustine con oltre 5 grammi di hascisc l’una per un totale di 32 grammi di hascisc che erano nascosti negli slip. Il giovane era anche in possesso di 370 euro. E’ scattata quindi anche la perquisizione domiciliare che ha portato al sequestro di oltre un chilo di droga tra hascisc e marjuana, un bilancino di precisione, una novantina di bustine di cellophane per il confezionamento e due coltellini con tracce di hascisc sulle lame. Il giovane è stato quindi arrestato.
Il ventenne finito nei guai a Scandiano invece figurava come disoccupato, ma i carabinieri della locale stazione, dopo alcune segnalazioni seguite da indagini, hanno individuato anche in questo caso un’attività di spaccio. Anche in questo caso la perquisizione è avvenuta nella mattinata del 23 aprile, direttamente al domicilio del giovane che ha portato a individuare nella sua camera più di 150 grammi di marjuana, un bilancino di precisione e 1.500 euro in contanti probabile guadagno della presunta attività di spaccio. Soldi difficilmente riferibili ad attività diverse, visto che il giovane appunto non svolge alcuna attività lavorativa retribuita. Per lui è scattata la denuncia per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Servizio TG di Cristiana Boni
