REGGIO EMILIA – Il sogno americano in salsa reggiana. Quello del cavallo Bengurion Jet, 7 anni, che il 9 settembre sarà protagonista all’International Trot di New York, competizione che avrà un montepremi da un milione di dollari. In forza alle Siepi Horse Racing di Masone, parteciperà a una delle gare più importanti al mondo per quanto riguarda il trotto ed è la prima volta di un cavallo reggiano ai nastri di partenza di questa importante corsa.
“È un sogno essere là – ha dichiarato Simone Castagnetti, socio di Le Siepi Horse Racing – L’invito è stata una notizia quasi incredibile: il cavallo sta andando molto bene ed è chiaro che, nell’invitare dieci cavalli nel mondo, essere all’interno di questo gruppo è una bella cosa. Non è una notizia inaspettata, la definirei una bella doccia fredda”. Un sogno che si realizza per Simone Castagnetti e Piero Foglio, soci delle Siepi Horse Racing, anche se l’invito non è stato del tutto casuale.
“Il cavallo, nella sua carriera, ha ottenuto diversi risultati già da puledro quando ha vinto dei gran premi importanti a livello italiano. Le ultime due corse sono state decisive: il primo posto nella Sweden Cup, una delle più importanti competizioni svedesi, unito al secondo posto nella maratona di 3.140 metri dell’Aby Stora Prix (un’altra prestigiosa corsa svedese, ndr) gli hanno dato grande visibilità. Ci tenevano ad averlo là, ci hanno invitato e noi questa occasione non possiamo perderla”.
A contendere la vittoria a Bengurion Jet, che sarà guidato dal driver Alessandro Gocciadoro, saranno altri 9 cavalli provenienti da tutto il mondo. Le possibilità di vittoria però non mancano. “Da un lato direi un 10% come per gli altri – ha concluso Simone – Secondo me il cavallo, se il viaggio aereo molto lungo va per il meglio, può avere anche un 25-30%. Dipende anche dal numero di partenza, che può determinare il risultato: il sorteggio non è stato ancora fatto e lì va anche un po’ a fortuna”.
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