REGGIO EMILIA – La convivenza forzata durante il periodo del lockdown ha fatto crescere veritiginosamente le liti e la violenza tra le mura domestiche. Un fenomeno che da anni i carabinieri reggiani denunciano ma che nel 2020 ha assunto caratteristiche ancora più preoccupanti. 94 persone sono state arrestate e denunciate per atti persecutori e maltrattamenti in famiglia, 255 per lesioni personali, 54 per percosse e 234 per minacce. Dall’inizio dell’anno, al 112 del Comando Provinciale di Reggio Emilia sono pervenute oltre 160.000 richieste telefoniche, circa 450 al giorno. Di queste, 2.122 (circa 6 al giorno) per liti tra le mura domestiche, in strada e tra vicini. La didattica a distanza non ha fermato nemmeno gli episodi di bullismo: una ventina i minori segnalati alla Procura del Tribunale per i minorenni di Bologna e un arresto per estorsione continuata ai danni di 11 ragazzini.
In generale nel 2020 i carabinieri reggiani hanno registrato un calo dei reati del 25%, ma sono in controtendenza – sempre per effetto delle restrizioni – le truffe online che aumentano del 33% (1.540 nel 2020 a fronte delle 1.155 del 2019), con una media di oltre 4 al giorno. Le limitazioni negli spostamenti del 2020 per contenere i contagi da Covid non hanno inciso sul traffico di stupefacenti. Sono notevolmente incrementati i sequestri di droga: 270 i Kg di marijuana sequestrata, 111 di hashish. Scoperti diversi capannoni in disuso nelle campagne adibiti a vere e proprie fabbriche di sostanze stupefacenti. Non sono mancati i furti: di oltre 1 milione di euro il valore della refurtiva recuperata e restituita ai proprietari. L’arma reggiana ha poi contributo, sul fronte criminalità organizzata, alla confisca di beni, per un valore di 13 milioni di euro, ai fratelli Nicolino, Gianluigi e Carmine Sarcone e Giuseppe Sarcone Grande. Il 15 dicembre scorso i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Guastalla hanno portato a termine l’operazione Ariete: per i 18 indagati l’accusa è quella di associazione a delinquere finalizzata a realizzare una pluralità di delitti di furto ai danni di esercizi commerciali e di altri reati contro il patrimonio.
Il 2020 dei carabinieri in numeri
985 servizi di perlustrazione, che hanno visto l’impiego complessivo di 43.970 Carabinieri;
59 servizi di Ordine Pubblico, che hanno visto operare 2.332 militari;
Identificate 92.748 persone e controllati 58.043 veicoli, che, nella fase repressiva, hanno prodotto:
- 235 arresti per vari delitti;
- la denuncia di 050 persone per molteplici reati;
- 628 i reati scoperti con l’identificazione dei responsabili (tra cui un omicidio, 19 rapine, 289 furti, 415 truffe e frodi informatiche, 198 reati di spaccio di stupefacenti, 16 estorsioni, 23 violenze sessuali, 4 sfruttamento della pornografia minorile);
La sicurezza stradale
I militari sono intervenuti in oltre 304 sinistri stradali. In tale ambito, risultano:
- 63 (84) le persone denunciate all’A.G. (in prevalenza per guida sotto in stato d’ebbrezza e sotto l’influenza di stupefacenti);
- 338 (2.548) le rilevate infrazioni al codice della strada;
- 97 (338) le carte di circolazione ritirate per veicoli posti in circolazione senza la prescritta revisione;
- 105 le patenti ritirate (in prevalenza per guida in stato d’ebbrezza);
- 224 i veicoli sequestrati o sottoposti fermo amministrativo.
| ATTIVITA’ ANTIDROGA 2020 | |
| Reati consumati | 198 (162 nel 2019 +22%) |
| Reati scoperti | 198 (158 (nel 2019 +29%) |
| Persone arrestate | 88 (57 nel 2019) +54%) |
| Persone denunciate | 112 (129 nel 2019 – 13%) |
| Assuntori segnalati | 318 (164 nel 2019 + 94%) |
| Hashish sequestrato | 111 Kg. (9 nel 2019 + 102 Kg) |
| Marijuana sequestrata | 270 Kg (3.5 nel 2019 + 266.5 Kg). |
| Cocaina sequestrata | 4.5 Kg (1.5 nel 2019 +200%) |
| Eroina sequestrata | 1 Kg. (400 gr. nel 2019 +150%) |











