REGGIO EMILIA – Un accordo innovativo, l’accordo di cittadinanza della zona di via Roma, è stato siglato nei giorni scorsi alla presenza del sindaco Luca Vecchi e degli assessori alla partecipazione Lanfranco De Franco, alle politiche per la sostenibilità Carlotta Bonvicini e alla valorizzazione del centro storico e commercio Mariafrancesca Sidoli.
L’accordo coinvolge associazioni, singoli cittadini e commercianti: tra i soggetti firmatari figurano anche Associazione Viaromaviva, Associazione Viaroma0, Compagnia Pietribiasi-Tedeschi, Coress Soc. coperativa, Ghirba – Biosteria della Gabella, Liceo artistico “Chierici”, Fondazione Mondinsieme, Parrocchia di San Giacomo, Quaranta9ove, Scuola internazionale di Comics, Spi Reggio Emilia, Studio XL, Unitre.
“Via Roma è un luogo molto particolare della città – ha spiegato il sindaco Vecchi – che non ha mai nascosto i problemi che vive, come li vivono molte città contemporanee, ma che davanti ad essi ha messo in campo protagonismo civico, capacità di proposta culturale, ambientale, sociale. Questo accordo è un passo ulteriore che vede istituzione e residenti coprogettare il futuro, nell’auspicio, unanime, che ciò porti benefici evidenti a tutta la zona”.
“Mentre inizieranno i lavori di riqualificazione dello spazio pubblico – ha aggiunto De Franco – con gli interventi della piazza e del sottopasso, via Roma e il parco Santa Maria si apprestano a diventare ancor di più luoghi ricchi di iniziative all’insegna dell’arte, della sostenibilità e dello stare insieme”. E per la Bonvicini “la vera innovazione di questo accordo sta nell’aver portato avanti un coinvolgimento dei cittadini sia nell’animazione dei luoghi del quartiere, che nell’elaborazione della proposta progettuale di piazza del Popol Giost, un nuovo spazio pubblico della città, fortemente connotato da elementi di sostenibilità e adattamento ai cambiamenti climatici”.
Si tratta del primo accordo relativo ad un’area del centro storico, e due sono le direttrici principali individuate, lungo cui si articolano le azioni future di miglioramento della qualità urbana: da un parte l’organizzazione di iniziative culturali e sostenibili per favorire una valorizzazione condivisa degli spazi, del quartiere intero e del vicino parco santa Maria; dall’altra una riqualificazione e rigenerazione urbana dei luoghi, e in particolare di piazza del Popol giost.