REGGIO EMILIA – Sta già programmando una nuova meta da raggiungere la prossima estate. Per il momento però Stefano Ovi, 68 anni, presidente del Cai di Reggio, appassionato di volo, pilota da 45 anni, si gode l’impresa compiuta tra fine giugno e inizio luglio: un viaggio in ultraleggero dall’aeroporto di Sassuolo a Capo Nord.
“Il primo giorno abbiamo volato per 2.400 km in 10 ore con tre tappe. Complessivamente, il viaggio è durato una settimana, anche se di volo effettivo abbiamo fatto 5 giorni. Per me è stata una grande emozione”. Ovi non è nuovo a voli lunghi, come dall’Emilia a Lampedusa, lo scorso anno, oppure nei quali ha sorvolato Dolomiti o Monte Bianco. Chiediamo infine al pilota un commento sulla sicurezza di questi aerei, al centro di attenzioni negli ultimi tempi visto anche l’incidente verificatosi a Sesso lo scorso 17 settembre.
“Fondamentale è il pilota che è responsabile di tutto, dal volo alla manutenzione del mezzo”.