REGGIO EMILIA – E’ stato ricordato con commozione e una vicinanza sentita e partecipe William Reverberi, grande protagonista e dirigente dello sport reggiano degli ultimi cinquant’anni, scomparso lunedì a 87 anni. La sala del commiato della Croce Verde, dove si sono svolte le esequie, ha faticato a contenere i tanti che hanno voluto dare un ultimo saluto ad una persona disponibile e competente, sempre progettuale e animato da un instancabile desiderio di realizzare concretamente le tante idee che aveva.
Ex presidente provinciale e regionale del Coni, un passato da arbitro di volley di livello nazionale, Reverberi è stato anche tra i fondatori della Consulta sportiva del Comune, tra i promotori del centro di medicina sportiva, dirigente della Torre, tra i fondatori del Circolo Tennis di Albinea e fra gli ideatori delle Olimpiadi del Tricolore. Medaglia d’oro al merito sportivo del Coni, nel 2013 fu nominato Cavaliere dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.
Presenti gli amici e i colleghi che si sono stretti alla famiglia, la moglie i quattro figli, i tanti nipoti. Tra gli amici Giorgio Cimurri, visibilmente commosso. Un’eredità che non andrà persa, per questo la città non lo dimenticherà. Presente anche il sindaco di Reggio, Luca Vecchi.
La salma di Reverberi è stata poi trasferita al nuovo cimitero di Coviolo per la cremazione.