REGGIO EMILIA – Prima ha molestato molti dei pendolari e delle persone che in quel momento si trovavano in stazione e sui binari, poi ha letteralmente devastato l’ufficio della polizia ferroviaria dove gli agenti lo avevano portato.
E’ accaduto tutto attorno alla mezzanotte di ieri nella stazione storica di Reggio, quella di piazzale Marconi. La polizia ferroviaria è intervenuta per bloccare l’uomo, indiano classe ’81, dopo che alcune persone avevano segnalato la presenza molesta di questa persona in evidente stato di ebbrezza. Quando il 38enne è stato accompagnato negli uffici della Polfer, che si trovano accanto al binario 1, il parapiglia: l’uomo ha causato il caos nell’ufficio rompendo sedie e una tapparella e danneggiando, servendosi di una delle sedie, il vetro antisfondamento. E’ stato necessario l’intervento anche del personale della squadra volante.
Bloccato, è stato poi condotto al Santa Maria Nuova e questa mattina negli uffici della questura. E’ la stessa persona che lo scorso 31 maggio aveva creato tensione in piazza della Vittoria scagliandosi contro un’auto della polizia locale e anche contro un agente. Era stato denunciato per danneggiamento, minaccia e violenza a pubblico ufficiale e lesioni. Anche questa volta è stato deferito per danneggiamento aggravato e anche per immigrazione clandestina. A maggio infatti era in regola con i documenti, ma lo scorso agosto il permesso di soggiorno gli era stato revocato.
Leggi e guarda anche
Reggio Emilia polizia ferroviaria danni aggressione piazza della Vittoria stazione polfer aggredisce agenti polferDanneggia l’auto della polizia e minaccia gli agenti: bloccato in centro. VIDEO










