REGGIO EMILIA – Pomeriggio da far west in un bar cittadino, dove cinque avventori, in evidente stato di ebbrezza alcolica, hanno pensato bene di lanciare oggetti e suppellettili del locale all’indirizzo di un altro cliente che aveva chiesto loro di abbassare la voce e tenere un comportamento più consono.
I cinque stavano consumando bevande alcoliche all’interno del dehors di un pubblico esercizio di Reggio, quando, dopo aver alzato un po’ troppo il gomito, hanno iniziato ad arrecare disturbo alla restante clientela. Alla richiesta di un altro avventore del locale di abbassare la voce e moderare il loro linguaggio, invece di calmarsi, lo hanno prima insultato poi hanno iniziato a gettargli addosso oggetti e suppellettili presenti all’interno del locale, arrecando anche danni alla struttura.
Allertati da alcuni cittadini che stavano assistendo alla scena, sul posto sono giunti i carabinieri della sezione radiomobile di Reggio Emilia, che non senza fatica hanno riportato la situazione alla calma. Il 38enne, vittima della rabbia dei cinque clienti scatenati, ha per fortuna riportato sono lievi lesioni, mentre i cinque aggressori, tutti uomini residenti in città, tra i 42 ed i 23 anni, sono stati denunciati per lesioni personali e danneggiamento alla Procura della Repubblica.
L’episodio, per il quale proseguono le indagini, si è verificato intorno alle 15.00 di giovedì scorso, quando al 112 è giunta la segnalazione di un’accesa discussione fra più persone. Giunti sul posto i militari, dopo aver fermato la rissa da saloon, hanno appurato quanto accaduto e denunciato i protagonisti dell’aggressione e del lancio di oggetti e suppellettili.