REGGIO EMILIA- Nel 2002, fu chiamato ad assumere l’incarico di direttore artistico dalla Fondazione I Teatri di Reggio Emilia, impegno cui si è dedicato per un decennio lasciando una traccia indelebile nella vita culturale della città. Daniele Abbado è uno dei registi più interessanti sulla scena internazionale, ha lavorato nei più grandi teatri e intrecciato la sua vita professionale con alcuni dei più importanti protagonisti del teatro musicale del nostro tempo. Oggi, alle 14,45 in diretta dagli studi di Telereggio, sarà ospite di Ilaria Notari nel programma dedicato all’opera e ai suoi protagonisti. Insieme a lui ci sarà il baritono Nicolò Ceriani, vicepresidente di Assolirica, impegnato in questi giorni ne “I sette peccati capitali” di Kurt Weill in scena al Teatro Valli, in dittico con “Dido e Enea” di Henry Purcell, per la regia dello stesso Abbado. Durante la puntata il regista, ripercorrerà alcuni momenti della sua carriera, compresa l’esperienza reggiana della direzione artistica, ricordando anche suo padre, il grande direttore d’orchestra Claudio, nel decennale della scomparsa. Nato a Milano nel 1958, nel 1974 Daniele è sul palcoscenico di Edinburgh Festival dove lavora come macchinista. Nel 1975 viene ammesso alla Scuola del Piccolo Teatro di Milano presso la quale si diploma in Regia nel 1977. Inizia l’attività professionale come aiuto regista e parallelamente studia Filosofia teoretica presso l’ Università di Pavia dove si laurea nel 1986. Nel 1988 firma le prime regie. Nel corso degli anni, mentre sviluppa nel suo lavoro molteplici aspetti e repertori, affronta titoli d’opera del repertorio classico mettendo in scena opere di Weber, Rossini, Bellini, Donizetti, Verdi, Puccini e Wagner, mentre prosegue la collaborazione con autori contemporanei tra cui Luciano Berio e Hans Werner Henze. Nel 2012 Daniele Abbado ha ricevuto il premio International Opera Award come Best Director.

Il baritono Nicolò Ceriani, vicepresidente di Assolirica
Grazie alla presenza di Ceriani, si parlerà degli ultimi sviluppi che riguardano la lirica, nel nuovo Codice dello Spettacolo. <<Dopo l’incontro al Ministero della Cultura del 21 marzo con il sottosegretario Mazzi ed il direttore generale dello Spettacolo dal Vivo Parente-spiega -Assolirica si augura che le iniziative preannunciate in quell’occasione, quali parti del nuovo Codice dello Spettacolo riguardanti la Lirica, in particolare l’ipotesi di nuove modalità di contratto di lavoro unificato per gli artisti scritturati dalle Fondazioni Liriche ed i Teatri di tradizione, vengano ora davvero esposte scritte in una norma che al massimo entro giugno/luglio possa essere definitivamente approvata dal Governo. Ciò perchè Il MIC sembra aver recepito alcune delle nostre istanze richieste a gran voce in questi ultimi tre anni, come per esempio il superamento del contratto che attualmente riduce la prestazione alle sole rappresentazioni>>.
La regia del Salotto della Lirica è di Sergio Coppola. In segreteria Antonella Vacondio. Il pubblico potrà intervenire chiamando il numero 0522/304441 o scrivendo messaggi o whatsapp al 380/6811021. La puntata sarà replicata domattina alle 8 ed è visibile in streaming sul nostro sito www.reggionline.com