REGGIO EMILIA- E’ una delle cantanti liriche più importanti e acclamate dei nostri tempi, un’artista completa dotata di un potente carisma che in palcoscenico si trasformava in vero magnetismo. Raina Kabaivanska, classe 1934, autentica primadonna del teatro d’opera, oggi sarà ospite del programma Il Salotto della lirica, in onda a partire dalle 14.45 in diretta dagli studi di Telereggio. La presenza di Kabaivanska interprete pucciniana per eccellenza, è ancor più significativa in questo inizio 2024, anno del Centenario della morte di Giacomo Puccini e anche in questo 27 gennaio, anniversario della morte di Verdi. La cantante, di origini bulgare, ha infatti cantato quasi tutti i titoli verdiani nelle sue corde, ed è stata una Desdemona di riferimento al fianco di grandi Otello come Del Monaco e Jon Vickers, ma anche Leonora nel Trovatore, registrato sotto la direzione del maestro Von Karajan che, dopo averne visto il risultato in video, le scriverà: “Sono stato commosso e felice della validità artistica e mi ha affascinato come al giorno della recita. La sua interpretazione, sia dal punto di vista vocale, che da quello drammatico, rimarrà sempre un modello di perfezione artistica”.
Il legame di Kabaivanska con l’Emilia e con Reggio è fortissimo. Qui ha cantato tutti i suoi cavalli di battaglia da Madama Butterfly a Tosca, da La Wally ad Adriana Lecouvreur, solo per citarne alcuni. Proprio a Reggio Emilia poi, vinse nella sezione donne, il concorso internazionale di canto che portò al debutto Luciano Pavarotti, del quale fu amica e collega in trionfali recite di Tosca. Big Luciano la volle al suo fianco al Teatro Valli nel grande concerto in occasione dei suoi trent’anni di carriera. Da ricordare anche l’amicizia con il tenore novellarese Franco Tagliavini, con il quale ha condiviso la stessa insegnante, Zita Fumagalli Riva e il palcoscenico in alcune occasioni.

Raina Kabaivanska e Ilaria Notari a Sofia, in un affettuoso scatto privato
La Kabaivanska al Salotto della Lirica ripercorrerà la sua carriera di oltre cinquant’ann tra aneddoti e tanta musica. In studio anche il professor Davide Colalillo e l’editore di Scripta Maneant Giorgio Armaroli che al grande soprano ha dedicato un elegante volume da collezione intitolato “Raina Diva” che celebra l’artista, raccontata attraverso immagini inedite dal suo archivio privato e dai teatri di tutto il mondo, commentate dai suoi personali ricordi. Il 20 febbraio Kabaivanska sarà insignita, dal presidente della Regione Bonaccini, del Premio Emilia-Romagna Cultura, istituito dalla Regione.

Il prestigioso volume dedicato all’artista Kabaivanska, edito da Scripta Maneant
Il pubblico potrà intervenire in trasmissione chiamando il numero 0522/304441 o scrivendo messaggi o whatsapp al 380/6811021. Replica stanotte all’una e trenta e domenica mattina alle 8. La puntata, regia di Stefano Rovacchi, è visibile anche in streaming attraverso il sito www.reggionline.com












