REGGIO EMILIA – Rock and roll gente. Non ci vengono in mente altre parole adeguate a queste prime ore da cadetti, le prime ore in serie B: ore così tanto attese da arrivare quasi inaspettate, una notte che poi è diventata giorno senza che ci si risvegliasse dal sogno che sogno più non è. Preludio ad un’estate di gioia in vista del prossimo primo fischio d’inizio.
Qui Olbia, qui Reggio Emilia. Centinaia di chilometri e il mare in mezzo, la stessa festa. In terra sarda la squadra, Aimo Diana, il presidente Salerno e il figlio Giuseppe, il team manager Michele Malpeli e tutto lo staff hanno fatto almeno le 2, in città dopo innumerevoli giri della circonvallazione il corteo granata si è radunato in piazza Martiri del 7 luglio e poi è approdato in piazza Prampolini.
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