REGGIO EMILIA – Fare i turisti in campagna, non solo al mare o in montagna, è un fenomeno culturale e di costume che sempre più prende piede. Visitare un allevamento, un caseificio, una vigna, un’acetaia, una cantina, è un buon modo per conoscere a fondo i prodotti di qualità di cui ci nutriamo, ma anche per conoscere in profondità un territorio e la sua cultura.
La scoperta della vocazione turistica in agricoltura è un fenomeno in costante crescita, che va ben al di là degli oramai tradizionali agriturismi, per giungere fino agli agriwedding, in parole povere i matrimoni in campagna. La pubblicazione da parte della Regione Emilia Romagna delle linee guida per le aziende vitivinicole che vogliono dedicarsi all’enoturismo, ha dato alle telecamere di Agri7 l’occasione per un breve tour nella provincia reggiana alla scoperta dei tanti diversi modi e delle tante opportunità che il binomio agricoltura/turismo può creare.
Abbiamo visitato l’azienda agricola “Reggiana” che a Borzano coltiva venti ettari di vigneto, l’Agriturismo Bosco del Fracasso a Bosco di Scandiano e l’azienda Fattoria Rossi di Montecavolo con i suoi salumi e il suo parmigiano reggiano. Abbiamo scoperto tante attività: le visite guidate, gli spettacoli teatrali, le produzioni artigianali personalizzate, l’ospitalità, le cene all’aperto, insomma una molteplicità di occasioni realizzate con tanta fantasia e spirito imprenditoriale. Si scopre così che dalle nostre parti il turismo enogastronomico è molto più diffuso di quanto non si creda e interessa in egual misura italiani e stranieri.
Appuntamento dunque con Agri7 sabato sera alle 21 e domenica in replica alle ore 11.
Paolo Borciani
Telereggio Reggio Emilia Agri7 agricoltura turismo