Trump e inasprimento dazi, aziende dell’Emilia Romagna preoccupate. VIDEO

MODENA – Così parlava la scorsa primavera il presidente del consorzio parmigiano reggiano, ricordando che con una quota export del 22,5% gli Stati Uniti sono il principale mercato estero del re dei formaggi. Il paese americano è d’altronde il principale partner commerciale dell’Emilia-Romagna, dal lambrusco alla manifattura, l’export della nostra regione è arrivato lo scorso anno a 10,3 miliardi di euro. L’elezione di Donald Trump a 47esimo presidente potrebbe aggiungere nuove incertezze alle imprese esportatrici per quanto riguarda il tema dei dazi. “I mercati finanziari americani hanno reagito molto bene all’esito elettorale -ha detto il modenese Valter Caiumi, presidente di Confindustria Emilia Area Centro – ma in termini di dazi e protezionismo ci aspettiamo che Trump faccia quanto preannunciato”. Sui prodotti industriali europei la minaccia è di un aggravio dei dazi del 10%.