REGGIO EMILIA – I carabinieri del Nucleo Investigativo di Asti hanno eseguito una nuova ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del Tribunale nei confronti di quattro persone, ritenute responsabili, a vario titolo, di furti e rapine pluriaggravate in abitazione tramite raggiro ai danni di persone anziane. Si tratta di Roberto Vinotti ed Emanuel Olivieri, 40 anni, già detenuti, Angelo Vinotti, 38 anni e Samuel Massa, 39 anni, residente a Torino.
‘Questo provvedimento restrittivo – spiegano dal comando provinciale di Asti – costituisce il completamento delle strutturate e complesse indagini svolte dal Reparto operante a partire dallo scorso mese di gennaio e che hanno già consentito, il 16 maggio, di arrestare 7 componenti del gruppo criminale, coinvolti in 18 episodi delittuosi in danno di anziani commessi spacciandosi per tecnici dell’acquedotto’.
Le successive indagini hanno portato all’identificazione di due nuovi componenti del sodalizio e alla scoperta di 13 raggiri commessi in aprile e maggio in Piemonte, Lombardia ed Emilia Romagna, in alcuni dei quali i truffatori si sono presentati come carabinieri. I colpi a Asti, Poviglio (Reggio Emilia), Bruno (Asti), Castell’Alfero (Asti), Camerano Casasco (Asti), Neive (Cuneo), Caresana (Vercelli), Prarolo (Vercelli), Calendasco (Piacenza), Pecetto di Valenza (Alessandria), Villanova D’Ardenghi (Pavia), Cereseto (Alessandria) e Garlasco (Pavia).
Per alcuni fatti è stata contestata la rapina pluriaggravata per l’accertato uso di sostanze urticanti. Nel complesso, i proventi delle illecite attività predatorie contestate agli indagati sono di circa centomila euro.
Truffe, furti e rapine in casa di anziani: raffica di arresti
13 luglio 2023
I colpi a Poviglio, ma anche ad Asti e provincia, Cuneo, Vercelli, Piacenza, Alessandria e Pavia. Il bottino complessivo è di circa centomila euro