REGGIO EMILIA – Caduta in una truffa on line, ha eseguito un bonifico da 7500 euro. Disperata, una cittadina reggiana ha chiesto aiuto allo Sportello online di Confconsumatori, e grazie ad un accordo con la banca è riuscita a recuperare 6500 euro.
La correntista aveva ricevuto un sms spoofing (messaggi di testo in cui vengono alterate le informazioni del mittente) e la telefonata di un falso bancario da quello che credeva fosse il numero della filiale: il malvivente, con l’inganno, le aveva fatto credere di dover stornare un bonifico truffaldino, ma in realtà l’aveva indotta a disporre un vero bonifico urgente di 7.500 euro in favore di una persona sconosciuta.
Nella stessa giornata la donna aveva sporto denuncia alle autorità e si era rivolta alla banca chiedendo di bloccare il bonifico, ma l’istituto bancario aveva risposto negativamente.
La correntista reggiana non si è data per vinta e ha contattato Confconsumatori. Gli esperti dell’associazione, rilevando alcune criticità a carico della banca, a fine luglio hanno avviato un procedimento contro dinanzi all’Arbitro bancario finanziario. Dopo il ricorso la banca è stata costretta a miti consigli e pertanto ha offerto un importante ristoro parziale, pari quasi al 90% della somma sottratta con la truffa: 6.500 euro su 7.500 euro.