NOVELLARA (Reggio Emilia) – I nuovi orari della linea ferroviaria Reggio-Guastalla hanno reso più veloce il collegamento tra i centri della Bassa e il capoluogo di provincia, ma stanno creando non pochi disagi ai residenti delle frazioni di Novellara, come San Giovanni, San Tomaso e Santa Maria. Dal 15 settembre scorso i treni che collegano Reggio a Guastalla fermano solo alla stazione Mediopadana, a Bagnolo e a Novellara. Alcuni studenti e lavoratori che abitano nelle frazioni hanno raccontato alla rubrica “Vi segnalo che” di Buongiorno Reggio le loro difficoltà. I treni che fino a metà settembre fermavano in tutte le stazioni, ora sono spesso solo di passaggio. “In questa zona il servizio non va penalizzato, ma rinforzato”, ci dice un residente.
I nuovi orari decisi da Trenitalia-Tper hanno ridotto di un quarto d’ora i tempi di percorrenza. Ora da Guastalla a Reggio, quando va tutto bene, servono solo 41 minuti. Ma le cose per gli studenti delle scuole superiori che abitano nelle frazioni intermedie si sono complicate le famiglie sono spesso costrette a riprendere i figli in stazioni diverse rispetto a quella di partenza. Ad agosto scorso i pendolari avevano già segnalato queste criticità e avevano chiesto di incontrare gli amministratori locali.
“Abbiamo raccolto delle firme di cittadini delle frazioni di Novellara, in modo che Tper Trenitalia e l’Assessorato regionale per i trasporti si rendano conto che i nostri non sono capricci o privilegi da mantenere, ma ci sono vere esigenze di persone che si servono di questo servizio quotidianamente”, spiega un residente di Santa Maria.
Una giovane studentessa universitaria che vive a Santa Maria ha raccontato la sua difficoltà a raggiungere la stazione Mediopadana. Problematico anche il collegamento con il polo universitario del San Lazzaro.
Margherita Magnani
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