REGGIO EMILIA – Infrastrutture sempre più moderne, con treni sempre più ecologici. Anche nella nostra provincia il trasporto ferroviario punta a fare un passo avanti. Le linee Reggio Emilia-Sassuolo, Reggio Emilia-Guastalla e Reggio Emilia-Ciano nel triennio 2021-2023 beneficeranno di risorse che ammontano a circa 67 milioni di euro.
Al centro degli investimenti ci sono l’ammodernamento delle infrastrutture, l’aumento della sicurezza attraverso l’installazione del “sistema di controllo marcia treno” – con risorse statali per 50 milioni di euro complessivi rivolti a tutta la rete regionale che dovrà essere attrezzata entro il 2021- l’elettrificazione delle linee e la riqualificazione di stazioni e binari.
L’elettrificazione delle tre linee del territorio è il frutto di circa 32 milioni di euro di investimenti. Per quanto riguarda la Reggio-Sassuolo e la Reggio-Ciano la conclusione dei lavori è prevista entro il primo semestre del 2022, mentre termineranno entro il 2021 le opere della Reggio Emilia-Guastalla. Le tre linee inoltre saranno oggetto di opere di riqualificazione dei binari, delle stazioni e l’eliminazione di passaggi a livello. Nel corso del 2021 è previsto il rifacimento del ‘piano del ferro’ nella stazione di Scandiano con un investimento da 3 milioni di euro.
Inoltre l’assemblea regionale ha approvato una risoluzione che impegna la Giunta ad investire nel potenziamento sia della Reggio-Guastalla sia della Parma-Suzzara. Guarda il servizio di Michele Angella
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Servono risorse per completare il piano di riqualificazione, elettrificazione e rilancio delle linee ferroviarie su cui si snoda il collegamento tra Mantova e Reggio Emilia. È l’impegno che chiede la risoluzione del Partito democratico, con primo firmatario il consigliere reggiano Andrea Costa. Il documento, promosso anche dalla bolognese Silvia Piccinini dei 5 Stelle, è stato approvato dall’assemblea regionale e chiede di proseguire il processo di elettrificazione della linea Parma-Suzzara e di accelerare i collegamenti fra l’area di Mantova e la stazione alta velocità Mediopadana oltre che con lo scalo di Dinazzano.
“L’impegno della Regione – spiega Andrea Costa – è importantissimo, ma noi vogliamo andare oltre per fare ancora meglio, agendo anche, ad esempio, sulla rifunzionalizzazione a scopi sociali del patrimonio immobiliare di Fer, che potrà essere impiegato per insediare nuovi servizi negli edifici abbandonati o in disuso”.
Nel bilancio sono già stati individuati 28 milioni di euro da destinare alla realizzazione di parte degli investimenti sulla linea Parma-Suzzara-Poggio Rusco a fronte di una previsione di spesa totale pari a 57 milioni.