REGGIO EMILIA – Domani sarà un giorno di ripartenza anche per il trasporto pubblico locale, non solo per la scuola. Sui bus la capienza massima consentita resta quella dell’80%.
“I mezzi ci sono, chiedo all’utenza di rispettare le regole e di aspettare il secondo autobus”, le parole di Cecilia Rossi, direttore dell’Agenzia per la Mobilità. Col rientro degli studenti tra i banchi, scatta l’orario invernale dei bus. La mascherina sul viso è la prima regola da rispettare. Evitare gli assembramenti è l’altro caposaldo. Servono a questo i mezzi aggiuntivi pronti a entrare in servizio. Sono 45, ovvero 8 in più rispetto a un anno fa. Un potenziamento dovuto non solo alla capienza confermata all’80% sulle vetture, ma “anche in previsione di un possibile aumento di utenza dovuto alla promozione della Regione sulla gratuità degli abbonamenti”.
Sono 2.300 le corse, tra urbane ed extraurbane, che giornalmente transitano sul territorio reggiano. Tra le modifiche ci sono l’introduzione di una corsa diretta, con andata e ritorno, da Casina per il polo scolastico di Coviolo; il nuovo collegamento sulla tratta Muraglione – Baiso in coincidenza con le corse dirette alle scuole di Castelnovo Monti e il prolungamento della linea 5+ a servizio di quelle di Quattro Castella.
Nelle prime settimane uno scoglio da superare sarà ancora una volta rappresentato dall’orario provvisorio di ciascun istituto, “che dovrà durare il meno possibile” ha aggiunto la Rossi. Trentasette i cosiddetti “steward” che, alle principali fermate, garantiranno la sicurezza e il rispetto delle regole: “C’è poi il sistema di videosorveglianza installato a bordo, che è entrato a pieno regime” ha concluso la Rossi.
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