CADELBOSCO SOPRA (Reggio Emilia) – Qualcuno dalle case che si affacciano sulla lunga strada della bassa ci racconta di aver sentito ieri sera poco dopo le 20 un tonfo sordo, ma di non essersi accorto che si trattava di un incidente. Solo in seguito con l’arrivo dei carabinieri di Guastalla e dell’ambulanza inviata dal 118 hanno realizzato che si trattava di uno schianto lungo il rettilineo di via Marconi a Cadelbosco Sotto, la frazione di Cadelbosco Sopra in direzione Zurco. Il ciclomotore Aprilia per terra e a poca distanza sulla strada in condizioni gravissime il 43enne Thomas Appia, di origine ghanese. L’uomo avrebbe perso il controllo del mezzo che è finito contro un palo dell’illuminazione pubblica, un impatto molto violento che non gli ha lasciato scampo. Le condizioni già gravissime del 43enne sono ulteriormente peggiorate ed è morto al Santa Maria Nuova.
Appia, conosciuto e benvoluto da chi lo conosceva, lavorava da qualche tempo alla Alubel, ditta di Bagnolo che ha aperto un sede proprio a Cadelbosco Sotto. Lascia la moglie e quattro figli.
Ogni mattina passava da un vicino bar e non mancava mia di comprare delle paste per i suoi bimbi. Ieri sera stava rientrando a casa dopo aveva fatto la spesa con due grosse borse a bordo dello scooter, forse ha perso l’equilibrio, forse è stato toccato da una macchina di passaggio o ancora ha voluto evitare un altro mezzo. Diverse le ipotesi. Di certo in quel tratto di strada ben illuminato i mezzi sfrecciano sempre veloci. Guarda il video con le interviste
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