VENTASSO (Reggio Emilia) – Si chiamavano Lorenzo Ferrigno e David Rodriguez e avevano la passione per la montagna in comune. Il primo era originario di Castellammare di Stabia (Na) ma con la sua famiglia, da quando era piccolo, aveva vissuto a Sant’Ilario prima di andare ad abitare a Cadè. Il secondo era nato in Honduras, ma aveva studiato all’università di Modena e Reggio e dal 2020 si era trasferito a Casinaldo di Formigine (Mo), in una palazzina tra via Giardini e la linea ferroviaria. Abitava assieme alla sua ragazza, una studentessa di Piacenza. Prima di trasferirsi nel Modenese aveva vissuto a Bagnolo, dal 2018 al 2020. Era papà di una bimba piccola avuta con la precedente compagna.
Lorenzo e David non condividevano soltanto l’interesse per le attività all’aria aperta e per i paesaggi incontaminati, erano anche colleghi di lavoro. Collaboravano nello sviluppo di siti internet e di programmi informatici, con nomi importanti di multinazionali tra gli utilizzatori finali dei loro applicativi: da Max Mara a Google passando da Amazon. Ferrigno si era diplomato come perito programmatore a Parma nel 2008 presso l’istituto tecnico Melloni. In provincia di Parma risiede anche la sua ragazza.
Il motociclismo e il calcio a 5 erano le altre passioni del 31enne, che ai tempi delle superiori e negli anni successivi aveva anche fatto parte della redazione del Gazzettino Santilariese sul cui sito internet compare un ricordo che elenca trascorsi sereni come “serate a ballare al Fuori Orario, corse con motorini vecchi e scassati, progetti assurdi pianificati al bar o in una sala prove”.
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