REGGIO EMILIA – “Offlaga Disco Pax, tutto il resto è desistenza”. Così recitava una delle prime locandine della band divenuta fenomeno nella scena musicale underground degli anni Duemila in Italia.
Come una profezia, la non desistenza si avvera, con una tournée celebrativa, che prenderà il via in primavera, a distanza di 20 anni dall’album d’esordio “Socialismo tascabile”. E a distanza di 10 anni dalla scomparsa di Enrico Fontanelli, una delle tre colonne portanti del gruppo assieme a Max Collini e a Daniele Carretti.
Nove le date del tour che riproporranno atmosfere e vibrazioni post rock pronte oggi al passaggio di generazione dal punto di vista dei fan. Un gruppo, partito per scherzo, con zero soldi e ancor meno ambizioni, ma che ha azzeccato la miscela giusta per lasciare il segno. In mezzo, l’ingrediente costituito dalla narrazione di tempo, gli anni ’70 e ’80, e di un luogo, l’Emilia visto più come un’utopia.
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