REGGIO EMILIA – Nel mondo sono oltre 39 milioni le persone che vivono con l’infezione da Hiv. In Italia, dopo il picco negativo dell’anno 2020, continuano ad aumentare le nuove diagnosi; il trend va di pari passo con l’andamento di altre infezioni a trasmissione sessuale, in aumento soprattutto tra i giovani.
In provincia di Reggio Emilia, nell’ultimo triennio, il numero di nuove diagnosi è aumentato, con un’incidenza di 4.9 ogni 100.000 abitanti. I nuovi casi interessano prevalentemente il sesso maschile, nella fascia di età 30-39 anni, e la nazionalità italiana. La modalità di trasmissione principale è quella sessuale. Dal 2015 è in crescita la quota di persone a cui l’infezione viene diagnosticata purtroppo tardivamente, quando il sistema immunitario è già compromesso; è questo il segno che la malattia è in fase avanzata in quanto il contagio è avvenuto da diverso tempo.
È fondamentale, dunque, ricordare costantemente l’importanza della prevenzione e stimolare l’accesso al test, per garantire una diagnosi quanto più precoce favorendo l’accesso gratuito alle cure, alla terapia, a un’aspettativa di vita paragonabile a quella della popolazione generale. È fondamentale, inoltre, proteggersi e praticare sesso sicuro adottando comportamenti responsabili per prevenire sia l’Aids che le malattie sessualmente trasmissibili.
Per questo ritorna dal 19 al 25 maggio prossimi la European Testing week, dedicata a diffondere la consapevolezza sull’importanza della diagnosi precoce dell’infezione Hiv e delle sue conseguenze sulla salute; sono centinaia le realtà della sanità pubblica e privata, enti no-profit, community, associazioni e istituzioni che aderiscono all’iniziativa della Regione Europea dell’Organizzazione mondiale della sanità. Tra gli obiettivi comuni: moltiplicare l’offerta di test per la diagnosi di Hiv, epatiti virali e altre infezioni sessualmente trasmesse, oltre che sensibilizzare le istituzioni e l’opinione pubblica. Testare, Trattare, Prevenire è lo slogan che accompagna questa vasta iniziativa corale, una delle più importanti mobilitazioni mondiali a sostegno della salute pubblica.
A Reggio Emilia e provincia è in programma un calendario ricco di opportunità per sottoporsi al test ogni giorno della settimana in una sede diversa, in modo anonimo e gratuito. Grazie all’impegno dell’Azienda USL IRCCS di Reggio Emilia, dell’ente provinciale, del Comune di Reggio Emilia, delle associazioni partecipanti al Tavolo per il contrasto all’Hiv e alle infezioni sessualmente trasmissibili è offerta ai cittadini la possibilità di effettuare con accesso libero il test sierologico per la diagnosi di Hiv da lunedì 19 a sabato 24 maggio ogni giorno; in particolare, ci si potrà rivolgere ai seguenti Centri di Prelievo distrettuali dalle 7.30 alle 13: lunedì a Castelnovo Monti; martedì, a Montecchio; mercoledì a Scandiano; venerdì a Correggio e sabato a Guastalla. Il giovedì a Reggio Emilia il centro prelievi sarà aperto dalle 7.30 alle 18. Inoltre, sarà possibile eseguire il test rapido al dito per la diagnosi di HIV con libero acceso dalle 8 alle 12 tutte le mattine nei SerDP di tutta la provincia.














