BORETTO (Reggio Emilia) – Nonostante un inverno dalle precipitazioni scarse, l’ultima perturbazione ci consegna un fiume Po in buono stato di equilibrio. Lo segnala in una nota l’Autorità di bacino distrettuale, che fa seguito alla prima seduta 2024 dell’osservatorio permanente sugli utilizzi idrici.
“Con la complicità delle precipitazioni delle ultime ore – spiega la nota – cadute a seguito dell’arrivo di correnti umide di matrice atlantica su tutta l’Europa Mediterranea, è arrivato un sostanziale cambio delle circolazioni atmosferiche capace di favorire così il riequilibrio della disponibilità idrica nell’intero distretto del fiume Po.
Distretto che, dall’analisi dettagliata dei dati relativi ai primi quattro mesi dell’anno idrologico (ottobre-gennaio) proietta alcuni risultati significativi: gli accumuli precipitativi sono stati in linea o di poco inferiori a quelli di riferimento nella quasi totalità del territorio distrettuale (dalla Valle d’Aosta alle Marche) con una siccità moderata”.
Le temperature invece, in questi mesi, sono risultate “sensibilmente superiori ai valori tipici del periodo”, con valori localmente eccezionali sui rilievi alpini e appenninici; ciò ha incrementato significativamente lo scioglimento di buona parte del manto nevoso comunque poco consistente.
“In estrema sintesi – commenta il segretario generale dell’Autorità di bacino distrettuale del fiume Po Alessandro Bratti – la situazione idrologica complessiva nel Distretto si presenta sostanzialmente in linea con i valori tipici del periodo di riferimento. Ciononostante, nell’ottica della prossima stagione irrigua (aprile-settembre), desta comunque preoccupazione il significativo aumento atipico delle temperature registrate che finora non aveva consentito la conservazione del manto nevoso invernale ed il mantenimento di un’adeguata umidità dei suoli”.
Alla seduta dell’osservatorio hanno partecipato, tra gli altri, la Vicepresidente della Regione Emilia-Romagna Irene Priolo, l’Assessore Gianpaolo Bottacin per il Veneto, l’Assessore Matteo Marnati per il Piemonte, l’Assessore Massimo Sertori per la Lombardia e l’Assessore Davide Sapinet per la Valle d’Aosta.